La cavia, o porcellino d’India (Cavia porcellus), appartiene all’ordine dei roditori ed è originaria del Sud America. Pur essendo un roditore è un erbivoro stretto: in natura consuma una dieta ricca di fibra e povera di carboidrati e di grassi. Il fieno non deve mai mancare, così come la verdura fresca. Peculiarità della specie è infatti quello di non possedere l’enzima L-gluconolattone ossidasi, necessario alla sintesi endogena di acido ascorbico. Cosa vuol dire? Avranno bisogno di assumere Vitamina C dall’alimento, in quanto non sono in grado di sintetizzarla da sola! La carenza di Vitamina C porta allo sviluppo di una malattia nota come scorbuto, che può essere mortale per la cavia.

La cavia è un animale estremamente sociale, che vive in piccoli gruppi ed è attivo principalmente nelle ore crepuscolari. Scava e si rifugia all’interno di tane quando si sente minacciato, è docile ma timoroso. In natura forma dei veri e propri harem, nei quai quali vi è il sottostare di una rigida struttura gerarchica: quando un maschio dominante conquista il suo harem, mal tollera altri maschi attorno alle sue femmine e ingaggia lotte per allontanarli. Anche fra le femmine vi è una complessa gerarchia e non mancano lotte per la sottomissione. Per questo in cattività è sempre meglio alloggiare una coppia maschio-femmina, femmina-femmina o ricreare un harem, mentre è sconsigliato inserire due maschi da soli insieme o con un insufficiente numero di femmine.

Fun fact: Una delle caratteristiche che le rende più apprezzate come animali domestici, è l’ampissima gamma di versi e squittii con le quali le cavie comunicano fra di loro e con l’uomo. È possibile associare ciascun verso ad un comportamento o ad una richiesta!
Patologie più comuni
La cavia possiede una dentatura ed un apparato digerente altamente specializzato, per cui un’alimentazione corretta ha un’estrema importanza. Questo è ancor più vero in materia di prevenzione: alcune delle patologie più comuni nella cavia sono legate alla sua dieta. Inoltre, è bene ricordare che una preda è abile a nascondere qualsiasi stato di malessere, e la cavia non fa eccezione a questa regola. Fra le patologie più comuni che è possibile riscontrare vi sono:
Malattie del tratto gastrointestinale
- Batteriche: Enterotossiemia da clostridi, salmonellosi, Yersinia pseudotubercolosi
- Parassitarie: coccidiosi
- Meteorismo e dilatazione gastrica
- Stasi gastrointestinale
Malattie metaboliche/nutrizionali
- Ipovitaminosi C
- Ipertiroidismo
- Ipotiroidismo
Malocclusione dentale
- Punte dentarie
- Ascessi
Malattie dermatologiche
- Rogne (Trixacarus caviae*)*
- Dermatofitosi (Trichophyton mentagrophytes e Microsporum gypseum)
- Pododermatite
Malattie dell’apparato respiratorio
- Polmoniti batteriche
- Polmoniti virali (Adenovirus, Parainfluenza..)
Malattie dell’apparato urinario
- Cistite
- Calcoli urinari
Malattie dell’apparato riproduttivo
- Cisti ovariche
Neoplasie
Medicina preventiva
Le cavie sono animali tendenzialmente timorosi, si stressano facilmente e da ciò possono derivare molte delle loro patologie più comuni. In quanto prede, non manifestano il proprio stato di malessere finche il danno non è già esteso. Con animali di questo tipo il veterinario gioca un ruolo fondamentale. È sempre bene tenersi in contatto con il proprio veterinario di riferimento, in modo tale da ricevere consigli e migliorie sulla gestione, ma soprattutto fornire aggiornamenti sullo stato delle proprie cavie.
In questo modo è possibile pianificare visite di controllo in maniera intelligente, stressando il proprio animale il meno possibile e al contempo prevenendo stati patologici più gravi riconoscendoli per tempo. Cosa vuol dire dunque medicina preventiva in una cavia?
Esami di base
- Prima visita post acquisto
- Valutazione arcate dentarie
- Esami parassitologici fecali
Altre diagnostiche
- Radiologia
- Analisi del sangue
- Ecografia